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Dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione di vino 2021-2022

Ottobre 17, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Agea ha reso note le istruzioni applicative generali per la presentazione e la compilazione delle dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione vitivinicola 2021-2022.

In merito alla Circolare (link in fondo) da leggere con cura, vi ricordiamo che con riferimento al comma 1, art. 3, del D.M. num. 7701 del 18 Luglio 2019, sono tenuti a presentare la Dichiarazione di Vendemmia i seguenti soggetti:

a) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e , successivamente, la cessione totale dell’uva prodotta;
b) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
c) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
d) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
e) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
g) soggetti che effettuano l’intermediazione delle uve;
h) le associazioni e le cantine cooperative (relativamente alle uve raccolte dai soci o per eventuali vigneti condotti direttamente dalla stessa cantina).

Con riferimento al comma 1, art. 3, del D.M. num. 7701 del 18 Luglio 2019, sono obbligati a presentare la Dichiarazione di Produzione vino e/o mosto i seguenti soggetti:

b) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
c) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con utilizzo esclusivo di uve proprie;
d) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta e la vinificazione con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
e) produttori di uva da vino che effettuano la raccolta, la cessione parziale e la vinificazione con aggiunta di uve e/o mosti acquistati;
f) produttori di vino che effettuano la vinificazione esclusivamente con uve e/o mosti acquistati;
h) le associazioni e le cantine cooperative.

Si ricordano pertanto le scadenze:
Le Dichiarazioni di Vendemmia devono essere presentate entro il 15 Novembre 2022 per i soggetti indicati alle lettere a, b, c, d, e, g, h;
le Dichiarazioni di Produzione Vitivinicola possono essere presentate entro il 15 Novembre 2022 e devono essere rettificate (se necessario) entro il 15 Dicembre 2022 per i soggetti indicati alle lettere b, c;
Le Dichiarazioni di Produzione Vitivinicola devono essere presentate entro il 15 Dicembre 2022 per i soggetti indicati alle lettere d, e, f, h, indicando i prodotti della vinificazione detenuti in cantina con riferimento al 30 Novembre.

 

Circ. AGEA Prot. ACIU.2022.74012_12-10-2022

Allegato 1 – Istruzioni generali di compilazione delle dichiarazioni

 

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/10/Agea-Imagoeconomica_564792-1-1080x675-1.jpg 675 1080 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-10-17 11:31:072022-10-17 11:31:42Dichiarazioni obbligatorie di vendemmia e di produzione di vino 2021-2022

SANA 2022, l’appuntamento storico del mondo Bio

Agosto 22, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Alimentazione, cosmesi naturale e biologica, green lifestyle: i padiglioni del quartiere fieristico di Bologna sono pronti ad alzare il sipario sull’edizione numero 34 di SANA, il salone internazionale del biologico e del naturale, in programma da giovedì 8 a domenica 11 settembre 2022.

SANA, l’appuntamento storico del mondo Bio, organizzato da BolognaFiere in collaborazione con FederBio.

SANA, salone internazionale del biologico e del naturale, costituisce la più grande ed importante manifestazione fieristica italiana dedicata al mercato dei prodotti biologici certificati, dei prodotti naturali e di erboristeria. Nata nel 1989, la storica manifestazione offre una vetrina completa e qualificata per migliaia di visitatori, espositori ed operatori provenienti dall’Italia e da altri 50 paesi in tutto il mondo, con particolare interesse per l’area mediterranea.

Scopri tutte le novità e le modalità di partecipazione su: https://www.sana.it/

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/08/sana22.jpg 1306 2560 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-08-22 17:45:262022-08-22 17:45:51SANA 2022, l’appuntamento storico del mondo Bio

MISE: buono fiere per la partecipazione a manifestazioni fieristiche

Agosto 19, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Cos’è

Il bonus fiere è un buono del valore massimo di 10.000 euro, erogabile in favore delle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia. Le fiere ricomprese nella misura sono individuate nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e dovranno avere luogo nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022, data di entrata in vigore della legge di conversione del citato decreto legge, e il 31 dicembre 2022.

L’incentivo è previsto nel quadro degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (articolo 25-bis  del c.d. “Decreto Aiuti”), convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 luglio 2022 n. 164.

A chi si rivolge

L’incentivo “Buono Fiere” è rivolto a tutte le imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale che, nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022 e il 31 dicembre 2022, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.

Risorse

Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 34 milioni di euro per l’anno 2022.

Come funziona

I termini e le modalità di presentazione delle istanze di agevolazione sono stati definiti con il decreto direttoriale 4 agosto 2022.

Le domande di agevolazione, presentate dal legale rappresentate dell’impresa, dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura informatica (il cui link sarà reso disponibile, in tempo utile, nella presente sezione), dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a decorrere dal 9 settembre 2022, secondo le modalità indicate dal decreto direttoriale medesimo. Nell’istanza dovrà essere riportato l’indirizzo di posta elettronica certificata dell’impresa valido e funzionante, che è utilizzato per ogni comunicazione tra impresa e Ministero, nonché l’IBAN relativo al conto corrente bancario intestato al soggetto richiedente.

Il Buono Fiere, che può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.

A decorrere dalle ore 10:00 del 7 settembre 2022 e fino al termine iniziale di apertura dello sportello per l’invio delle domande di agevolazione, inoltre, i soggetti proponenti possono verificare, ai fini dello svolgimento delle successive procedure di compilazione e finalizzazione della domanda di agevolazione, il possesso dei requisiti tecnici e delle necessarie autorizzazioni per accedere e utilizzare la procedura informatica.

Il Buono Fiere è assegnato dal Ministero, sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande, ed è inviato dal Ministero all’indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto beneficiario, come indicata in sede di presentazione della domanda.

  • Fac-simile Modulo di richiesta Buono Fiere (pdf)
  • Allegato al Decreto Direttoriale 4 agosto 2022 – oneri informativi (pdf)

Spese ammissibili

Sono ammissibili all’agevolazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili per l’intervento, le spese sostenute dalle imprese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, consistenti in:

spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;

  • spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
  • spese per la pulizia dello spazio espositivo;
  • spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
  • spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
  • spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
  • spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
  • spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
  • spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.

Informativa sul trattamento dei dati personali

Informativa sul trattamento dei dati personali ex art 13 e 14 del Regolamento (UE) 2016/679

Normativa

  • Decreto direttoriale 4 agosto 2022
  • Art. 25 bis del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 (pdf), convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2022, n. 91.

Fonte: www.mise.gov.it

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/08/fiere2-169.jpg 506 900 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-08-19 13:38:222022-08-19 13:38:22MISE: buono fiere per la partecipazione a manifestazioni fieristiche

Banca dati sementi biologiche e la manifestazione di interesse

Agosto 17, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Dal 1 febbraio del 2019 è possibile presentare la richiesta di deroghe per l’utilizzo di sementi o materiale di moltiplicazione – nel caso in cui non siano disponibili sementi biologiche – solo attraverso il ricorso alla Banca Dati Sementi (BDS) presente nel sistema informatico SIAN.

Come funziona la BDS

Gli operatori interessati ad acquistare sementi e materiale di moltiplicazione vegetativo, devono interrogare il portale entro 10 giorni dalla data di semina/impianto, inserendo le seguenti informazioni:

  • specie/varietà
  • tempi limite di consegna
  • specifiche tecniche qualitative
  • quantitativo necessario

Liste

A seguito dell’inserimento delle informazioni di cui sopra, la BDS restituisce la rispettiva lista in cui tale specie/varietà rientra, in particolare:

  • Lista Rossa: elenca le specie o le categorie commerciali di una specie disponibili in quantità sufficienti sul mercato nazionale, per le quali non è concessa deroga;
  • Lista Verde: elenca le specie o le categorie commerciali di una specie indisponibili sul mercato nazionale e per le quali è concessa annualmente una deroga generale;
  • Lista Gialla: contiene l’elenco di tutte le varietà delle specie non ricomprese sub a) e b) per le quali è necessario, tramite la BDS con accesso in area riservata, effettuare una verifica di disponibilità commerciale per la successiva eventuale concessione della deroga.

Nuove specie in lista rossa

Il Mipaaf ha dunque deciso che dal 01/01/2023 entreranno nella Lista rossa anche le specie:
Frumento duro, frumento tenero, orzo, avena comune e bizantina, farro dicocco e farro monococco, che vanno quindi ad aggiungersi alle già presenti specie erba medica e trifoglio alessandrino.

È stata a diramata dal Mipaaf una ulteriore circolare applicativa del D.M. n. 15130 del 24 Febbraio 2017, relativa alle ulteriori assegnazioni alla “Lista rossa” prevista nell’ambito della banca dati per le sementi biologiche (BDSB), che proroga al 31 Luglio 2023 la data limite per presentare la manifestazione di interesse per le sementi biologiche, attraverso lo specifico servizio “Ordine” sul Sistema Informativo Biologico (SIB/SIAN).
Si rammenta che l’adempimento della manifestazione di interesse, così prorogato a fine Luglio, pur essendo definito quale “ordine” non vincola le aziende, agricole ma ha meramente la funzione di programmazione delle semine biologiche 2023 delle specie afferenti alla lista rossa per consentire alle aziende sementiere di avere la disponibilità delle sementi richieste.
Resta infatti consentita la possibilità di richiesta di deroga nel caso non fosse possibile concludere la transazione commerciale. Pertanto, gli operatori biologici con notifica di attività biologica nello stato di “pubblicata” alla data del 31 Luglio 2022, possono ottenere la deroga all’utilizzo delle suddette sementi biologiche, soltanto se abbiano provveduto ad effettuare la manifestazione di interesse per la semente biologica tramite SIB entro il medesimo termine del 31 luglio 2022.

Il Mipaaf dà contestualmente mandato agli Organismi di Controllo di adottare la corrispondente misura della “diffida” sulle produzioni ottenute per la non conformità di cui al codice D1.08 (Utilizzo di semente e materiale di moltiplicazione convenzionale, non trattato con prodotti non ammessi, senza richiesta di deroga ove sussistevano i requisiti per la concessione o per colture da sovescio), qualora gli stessi accertino che l’operatore abbia utilizzato semente convenzionale in assenza della manifestazione di interesse di cui sopra.

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/08/sementi-riso.png 640 960 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-08-17 14:02:012022-08-17 14:09:31Banca dati sementi biologiche e la manifestazione di interesse

Mosca dell’olivo: monitoraggio dell’infestazione

Agosto 8, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

La Mosca dell’olivo è la principale avversità che colpisce questa coltura, se escludiamo la Xylella fastidiosa, ed è in grado di causare seri danni alla produzione. Primo fra tutti, la distruzione diretta della polpa dovuta all’attività delle larve; segue la cascola delle drupe infestate, che indirettamente ha una ricaduta sulla qualità delle olive e dell’olio.

La perdita di polpa costituisce un danno di misura ridotta: non supera infatti il 3-5% del peso fresco. La cascola delle olive è economicamente più importante, perché può colpire una parte consistente del raccolto.

In che modo gli strumenti dell’Agricoltura 4.0 possono aiutare agricoltori e tecnici ad applicare efficaci strategie di difesa contro l’insetto?

I modelli previsionali

I modelli permettono di combattere la Mosca nel momento opportuno per rendere il trattamento più efficace. La loro consultazione consente infatti di programmare con netto anticipo, nel corso della stagione produttiva, le strategie di lotta da intraprendere sia in regime convenzionale che biologico e le attività di monitoraggio in campo.

Ecco quali sono quelli disponibili in OLIWES, la soluzione di Agricolus per la gestione dell’oliveto.

Modello mortalità

Il modello effettua una stima giornaliera della mortalità giovanile (uova, larve e pupe) causata da condizioni ambientali avverse: le forme immature di mosca sono infatti molto sensibili alle temperature massime elevate che possono verificarsi nei mesi estivi.

Viene calcolata la mortalità giornaliera sulla base dei dati meteo misurati dalla stazione di riferimento. Questo dato viene poi cumulato settimanalmente per valutare il controllo, effettuato dall’ambiente, sulla popolazione dell’insetto.

Nelle annate particolarmente calde e nelle aree interne che meno risentono dell’effetto mitigante del mare, la conoscenza del grado di mortalità può fornire informazioni utili sulla percentuale di popolazione morta per “cause naturali” e far risparmiare il trattamento di controllo.

Continua a leggere su agricolus.com

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/08/olivo.jpg 600 1200 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-08-08 11:50:322022-08-08 11:50:32Mosca dell’olivo: monitoraggio dell’infestazione

Regione Campania: I bandi del Psr e le nuove opportunità del Psr

Agosto 3, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Regione Campania: 111 milioni di euro con i primi bandi PSR pubblicati

Bandi per 214 milioni di euro: dall’11 luglio e fino a fine settembre saranno pubblicati gli avvisi. Grande impegno da parte della Regione per redigere documenti estremamente chiari, a partire dai termini utilizzati, e classificare i progetti in graduatoria nel modo più trasparente possibile, ovvero: finanziabili, non finanziabili e non ammissibili .

I primi testi pubblicati in data 11 luglio sono:

Tipologia 4.1.1 – azione A (sostegno agli agricoltori per il miglioramento/realizzazione delle strutture produttive aziendali)
Tipologia di intervento 4.1.1 Azione B (Supporto per gli investimenti nelle aziende agricole: sostegno a investimenti nelle aziende zootecniche bufaline)
Tipologia di intervento 4.1.5: Investimenti finalizzati all’abbattimento del contenuto di azoto e alla valorizzazione agronomica dei reflui zootecnici
Tipologia 4.2.2 (Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli per micro iniziative agroindustriali)
Tipologia 4.4.2: Creazione e/o ripristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di elementi del paesaggio agrario
Tipologia 16.7.1 – Azione B (Azione B Attuazione della Strategia Nazionale delle Aree Interne)

Fonte: psrcampaniacomunica.it

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/08/psr-campania-2.jpg 600 1200 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-08-03 13:42:322022-08-03 13:42:32Regione Campania: I bandi del Psr e le nuove opportunità del Psr

Agricoltura bio:Residui di Fosetil Alluminio e Acido Fosforico

Luglio 13, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Il Fosetil Al è una sostanza attiva impiegata nella formulazione di diversi prodotti fitosanitari autorizzati per il controllo di Peronospore e Fitoftore su diverse colture.

Il prodotto è dotato di proprietà sistemiche; con la liberazione di acido fosforoso agisce sia bloccando direttamente lo sviluppo dei patogeni, sia favorendo lo sviluppo di meccanismi di difesa nella pianta. Per questo la normativa definisce il residuo di Fosetil come somma di Fosetil e acido fosforoso.

In verità, l’acido fosforoso può provenire da fonti diverse:

  • Fosfonato di Potassio (sostanza attiva recentemente approvata per l’uso su vite come prodotto fitosanitario);
  • Fosfiti di Potassio (liberano nella pianta acido fosforoso)
  • Secondo diverse fonti, possono derivare da alghe impiegabili anche in agricoltura biologica.

La conseguenza è che l’analisi dei residui dei prodotti fitosanitari nelle piante e negli alimenti può riscontrare presenza di acido fosforoso, non necessariamente derivato da Fosetil Al.

Inoltre, anche laddove è realmente impiegato Fosetil, non è certo che l’analisi ne riscontri tracce, dal momento che nel vegetale la sua trasformazione in acido fosforoso è un processo rapido e completo.

In sintesi le tipologie di mezzi tecnici impiegabili in agricoltura che possono indurre nelle piante lo sviluppo di acido fosforoso sono riportati in Tabella 1.

Una ulteriore complicazione può derivare dalla persistenza dell’acido fosforoso nelle piante (in particolare nelle arboree) e nel terreno.

Per ulteriori approfondimenti sulla problematica seguite il seguente link.

Fonte: satasrl.it

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/07/Raisins.png 400 700 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-07-13 14:45:592022-08-17 14:53:18Agricoltura bio:Residui di Fosetil Alluminio e Acido Fosforico

Corsi Regione Campania per Utilizzatori professionali

Luglio 1, 2022/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Certificato di abilitazione all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari (ex-patentino)

Considerando che, alla data del 30 giugno 2022 (termine ultimo per usufruire del regime di proroga stabilito dai vari DM nell’ambito dell’emergenza COVID) il MiPAFF, non ha emanato alcuna ulteriore proroga circa la validità dei certificati, si precisa che i soggetti interessati al rinnovo il cui certificato è scaduto entro la data del 30 giugno u. s. e che non hanno presentato la relativa istanza entro tale data, dovranno seguire il corso ex novo per il rilascio secondo le modalità previste.

Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi al seguente link.

https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2022/07/operatore-fitosanitari.jpg 1280 1920 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2022-07-01 14:21:322022-08-17 14:34:50Corsi Regione Campania per Utilizzatori professionali

Settore Olivicolo – Registro telematico dell’olio d’oliva. Modalità di gestione dell’indicazione della varietà delle olive – Nota ICQRF e Manuale operativo per la corretta compilazione sul SIAN

Agosto 4, 2021/0 Commenti/in News /da Redazione SR

Settore Olivicolo – Registro telematico dell’olio d’oliva. Modalità di gestione dell’indicazione della varietà delle olive – Nota ICQRF e Manuale operativo per la corretta compilazione sul SIAN

Si comunica, per vostra opportuna informazione e massima diffusione, che in data 21 luglio, l’ICQRF ha emanato una nota di chiarimento in merito alla tenuta del registro telematico degli oli, con riferimento all’indicazione delle varietà di olive destinate alla produzione dell’olio ed in particolare sul tracciamento della varietà ai fini della commercializzazione ed etichettatura del prodotto.

Nello specifico, rimandando per le istruzioni e gli approfondimenti alla nota ed al manuale che rimettiamo in allegato, ricordiamo che le disposizioni contenute nel predetto manuale saranno obbligatorie dal 1° settembre 2021, fermo restando la possibilità da parte dell’operatore di adottarle anzitempo.

Allegati:
  • Nota MIPAAF n. 0330273 del 19/07/2021 – Modalità di gestione dell’indicazione della varietà delle olive
  • Modalità operative per la gestione della varietà nel Registro Telematico degli Oli
https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/08/Screenshot-2021-08-04-at-17-30-32-Portale-dellOlio-dOliva-Decreti-MiPAAF-n°-8077-2009-e-n°-16059-2013.png 595 1060 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2021-08-04 15:30:382021-08-04 15:32:20Settore Olivicolo - Registro telematico dell’olio d’oliva. Modalità di gestione dell’indicazione della varietà delle olive – Nota ICQRF e Manuale operativo per la corretta compilazione sul SIAN

Monteforte Cilento, affidata la gestione dell’Ecomuseo virtuale

Agosto 4, 2021/0 Commenti/in News /da Redazione PSR CAMPANIA

Estratto dell’articolo pubblicato da Infocilento.it il 3 agosto 2021 – Il Comune di Monteforte Cilento ha deciso di affidare la gestione, a titolo gratuito, dell’ecomuseo virtuale alla Pro-Loco cittadina. In questo modo la struttura, ubicata nella palestra dell’ex scuola elementare di via Tiro a Segno, potrà disporre del personale necessario al suo funzionamento.

Inaugurato nell’ottobre 2012, l’Ecomuseo virtuale è stato realizzato grazie alle risorse del Psr Campania nel ciclo di programmazione 2007-2013.


VAI ALL’ARTICOLO COMPLETO

Foto di Monteforte Cilento tratta dalla pagina Facebook dell’Ecomuseo virtuale

https://psrcampaniacomunica.it/focus/dicono-di-noi/monteforte-cilento-affidata-la-gestione-dellecomuseo-virtuale/ https://psrcampaniacomunica.it/feed
https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/08/Screenshot-2021-08-04-at-12-09-16-Monteforte-Cilento-affidata-la-gestione-dellecomuseo.png 487 780 Redazione SR https://studio-razzino.it/wp-content/uploads/2021/04/logo_studio.jpg Redazione SR2021-08-04 05:25:002021-08-04 10:11:16Monteforte Cilento, affidata la gestione dell’Ecomuseo virtuale
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